dopo una settimana a base di maiale, carpe e Saaz!
Siamo ancora vivi...e abbiamo pensato di farvi cosa gradita con un bel (!) report in cui citiamo i locali assolutamente da non perdere nelle capitali boema e morava.
Ecco il link
Buon divertimento!
Se qualcuno gradisce invece l'elenco di quelli da NON frequentare...pregasi fare un fischio!
ciao,
Monica
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( 3.1 / 1770 )Dopo vari viaggi all'estero per lavoro, finalmente un po' di sano divertimento...birrario ovviamente! Abbiamo deciso di andare a Stoccolma perchè:
1) è una città stupenda
2) l'anticiclone della Azzorre adesso è là
3) ci sono due dei migliori pub al MONDO! (Oliver Twist e Akkurat)
E' chiaro che, se si tratta di noi, la classifica risulta rovesciata!
E poi abbiamo approfittato per andare a trovare Jörgen dell'Oliver Twist, persona meravigliosa, che abbiamo incontrato a TUTTI gli eventi birrari mondiali a cui abbiamo partecipato!
La prima foto, fatta all'Akkurat, è un regalo per Filippo (lui sa perchè!).
Tutto è andato benissimo, abbiamo avuto quattro (dico QUATTRO) giorni di sole bellissimo, mentre a casa pioveva e faceva freddo. Ovviamente, tutti si sono abbronzati tranne me! (perfino gli svedesi, che, data la temperatura, erano praticamente ignudi!)
Ed eccomi nel mio tentativo di abbronzatura: due ore al sole in barca col vento...chiunque altro sarebbe viola, io ho sviluppato TUTTE le lentiggini del mondo e basta! All'arrivo di Barbara e Nino siamo stati adottati da Jörgen che ci ha portati in giro sulla costa in auto, ci ha fatto visitare i migliori luoghi birrari di Stoccolma, insomma ci ha coccolati e spupazzati per due giorni!!! Insieme ad un eterogeneo gruppo di svedesi abbiamo anche guardato Svezia-Grecia all'Oliver Twist, innaffiando il tutto di ottima birra svedese (la mia preferita era la Bedarö bitter). Vista la vittoria per 2:0...alla fine è andato tutto bene! E le birre? Questi due pub hanno una selezione che farebbe invidia a chiunque (tipo la Cuvee de Champion alla spina, tanto per citarne una a caso!)...
.Noi eravamo lì per le birre svedesi (che ci erano del tutto ignote) e quindi ci siamo concentrati su quelle...abbiamo bevute cose ottime, cose buone e qualcosina di inutile...comunque tutte caratterizzate da tanta creatività: davvero un paese birrariamente in crescita! Guidati da un amico poi è tutto più facile...a chi si azzarda a dire che l'ospitalità è caratteristica dei popoli mediterranei...presenterò Jörgen...davvero ci ha trattati come fratelli! GRAZIE...e alla prossima!
Monica
PS....a little summary in English!
Why did we go to Stockholm, of all places?
1) because it's a beautiful town
2) because now it's warm up there and rainy and cold down here
3) because they have probably the two best pubs in the world!
After a couple of touristic days (and Stockholm is indeed beautiful!), where everyone but me had a suntan (even the Swedish...), Jörgen from the Oliver Twist, who we had met just about everywhere in the world where quality beer was available, decided to take care of us and make us visit the best places in town and outside...How wonderful!!! We even got the chance to see the football game with them at the OT (and after a 2:0 against Greece they didn't want to let us leave). Well, what else ? Great beer, great food, great hospitality...
It has been wonderful to be treated like brothers!!!
Thanks Jörgen, for everything!!!
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( 3 / 1696 )E rieccoci in Germania! Finalmente andiamo a trovare la Patata (alias Silvia) che lavora a Monaco da quasi due anni...Che dire della scena birraria di Monaco? Purtroppo poco e niente...niente di nuovo da segnalare, a parte la solita Schneider che è sempre outstanding, anche nella versione weizen-hell (un po' più da femminucce, invero), il resto è trito, ritrito e senza carattere.
Forse sto esagerando, ma dalla capitale della Baviera mi aspettavo qualcosa di più dal punto di vista birrario...invece...le solite "sette sorelle" ovunque e dovunque. Un pochino meglio della media la UnionBrau, ma non certo ai livelli attesi!
Invece il cibo (Davide è alle prese con uno stupendo stinco di più di un kg!) e la compagnia valgono il viaggio!
Alla prossima
Monica
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( 3 / 2255 )Gran bella gita a provare le ale tedesche...ebbene sì anche loro hanno delle ale! Ecco Davide alle prese con un 10 litri di Helios, la koelsch non koelsch (perchè non filtrata!!!!!!) di Braustelle, brewpub molto basic e molto 'micro'...Grandi birre (la Helios su tutte, grande amaro e grande secchezza finale): hanno anche una Alt e una triple bock in bottiglia. L'unica perplessità era un'inquietante birra al rosmarino che avrei preferito evitare: sembrava un po' le patate arrosto di mia mamma!
Nella foto a destra, invece si vede Kuaska con sciarpa sulla testa...guardate bene...NON è della Samp, ma del Novara!!!
Abbiamo anche avuto delle relazioni sociali, con quelli di Biere Sans Frontiere, tra i quali un ormai sorridentissimo Karl Kins...eccolo con me alle prese con una Gaffel (ottima compagnia, orrida birra!)
.Ecco un riassunto di ciò che ci è piaciuto (dove non specificato, si tratta di Koelsch a Colonia e Alt a Dusseldorf). In alcuni casi, il cambio di barile si notava eccome...e si vede dai diversi voti dati in diversi momenti della giornata!
A Colonia:
Fruh *1/2
Sion ***
Gaffel *1/2
Muhlen **
Paffgen ***1/2
Pfaffen **
Peters **1/2
Braustelle Helios ****1/2
Braustelle Alt ***
Sunner **1/2
Gilden **
Reissdorf *
Hellers ***
Hellers Wiess (la koelsch non filtrata) ***
Hellers Bock **1/2
Hellers weizen **1/2
A Dusseldorf
Fuchschen ***
Uerige **** (ma il pomeriggio seguente era ***)
Schlussel **
Schumacher ** (ma la sera era ***)
Schumacher Jung **
Frankenheim *1/2
Diebels (!) *
Vi è venuta sete???
alla prossima
Monica
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( 3 / 1708 )Rieccoci...dopo un po' di tempo a scrivere sul Blog...
Mercoledì scorso (il 21 novembre) quattro magnifici quarantenni sono andati in quel di Borgomanero per festeggiare il raggiungimento degli ANTA! L'allegra brigata era così composta: Elena, Monica, Davide e Davide (Zont).
Appena arrivati ci fanno accomodare nel salottino davanti al caminetto in attesa che arrivi lo Zont bloccato dal fantastico traffico milanese. Per ingannare il tempo, ci portano aperitivo e stuzzichini a base di salumi (ottimi, ovviamente). Seguono dei 'cucchiai' con ricotta e erbette e salmone. Ci trasferiamo al tavolo e arriva un magnifico baccalà mantecato con cuore di patata e crosta di polenta, con crema di peperoni. Poi il piatto preferito di tutti: il tonno tonnato...una fettona di tonno fresco con i semi di sesamo alla griglia, accompagnato da una salsa tonnata leggendaria! Poi animelle con patatine (sottili sottili) fritte, leggerissime e croccanti.
I primi: crema di zucca con castagne caramellate e gnocchetti di farina di castagne e gli agnolotti ai tre arrosti. Seguono costolette di agnello con purè di patate.
Alla domanda: "un pezzetto di formaggio?" ovviamente io non so resistere e chiedo i formaggi al posto del dolce. Con i miei formaggi agli altri tre arrivano i pre-dolci: una mousse di cachi con crema di finocchio selvatico. Segue il dolce: coppa golosa con pannacotta al pepe con frutti di bosco e crema di cioccolato al 70%. Tutto davvero ottimo. Mi sono scordata i vini....se qualcuno si ricorda cosa abbiamo bevuto in abbinamento ai vari piatti, si faccia avanti!
saluti,
Monica
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