Gita a Monaco 
E rieccoci in Germania! Finalmente andiamo a trovare la Patata (alias Silvia) che lavora a Monaco da quasi due anni...Che dire della scena birraria di Monaco? Purtroppo poco e niente...niente di nuovo da segnalare, a parte la solita Schneider che è sempre outstanding, anche nella versione weizen-hell (un po' più da femminucce, invero), il resto è trito, ritrito e senza carattere.



Forse sto esagerando, ma dalla capitale della Baviera mi aspettavo qualcosa di più dal punto di vista birrario...invece...le solite "sette sorelle" ovunque e dovunque. Un pochino meglio della media la UnionBrau, ma non certo ai livelli attesi!



Invece il cibo (Davide è alle prese con uno stupendo stinco di più di un kg!) e la compagnia valgono il viaggio!

Alla prossima
=:)

Monica





  |  permalink  |  riferimento  |   ( 3 / 2255 )
Colonia e Dusseldorf 
Gran bella gita a provare le ale tedesche...ebbene sì anche loro hanno delle ale! Ecco Davide alle prese con un 10 litri di Helios, la koelsch non koelsch (perchè non filtrata!!!!!!) di Braustelle, brewpub molto basic e molto 'micro'...Grandi birre (la Helios su tutte, grande amaro e grande secchezza finale): hanno anche una Alt e una triple bock in bottiglia. L'unica perplessità era un'inquietante birra al rosmarino che avrei preferito evitare: sembrava un po' le patate arrosto di mia mamma!

Nella foto a destra, invece si vede Kuaska con sciarpa sulla testa...guardate bene...NON è della Samp, ma del Novara!!!
Abbiamo anche avuto delle relazioni sociali, con quelli di Biere Sans Frontiere, tra i quali un ormai sorridentissimo Karl Kins...eccolo con me alle prese con una Gaffel (ottima compagnia, orrida birra!)
.
Ecco un riassunto di ciò che ci è piaciuto (dove non specificato, si tratta di Koelsch a Colonia e Alt a Dusseldorf). In alcuni casi, il cambio di barile si notava eccome...e si vede dai diversi voti dati in diversi momenti della giornata!

A Colonia:
Fruh *1/2
Sion ***
Gaffel *1/2
Muhlen **
Paffgen ***1/2
Pfaffen **
Peters **1/2
Braustelle Helios ****1/2
Braustelle Alt ***
Sunner **1/2
Gilden **
Reissdorf *
Hellers ***
Hellers Wiess (la koelsch non filtrata) ***
Hellers Bock **1/2
Hellers weizen **1/2

A Dusseldorf
Fuchschen ***
Uerige **** (ma il pomeriggio seguente era ***)
Schlussel **
Schumacher ** (ma la sera era ***)
Schumacher Jung **
Frankenheim *1/2
Diebels (!) *

Vi è venuta sete???

alla prossima
=:)
Monica



  |  permalink  |  riferimento  |   ( 3 / 1708 )
Altra gita al Pinocchio 
Rieccoci...dopo un po' di tempo a scrivere sul Blog...
Mercoledì scorso (il 21 novembre) quattro magnifici quarantenni sono andati in quel di Borgomanero per festeggiare il raggiungimento degli ANTA! L'allegra brigata era così composta: Elena, Monica, Davide e Davide (Zont).



Appena arrivati ci fanno accomodare nel salottino davanti al caminetto in attesa che arrivi lo Zont bloccato dal fantastico traffico milanese. Per ingannare il tempo, ci portano aperitivo e stuzzichini a base di salumi (ottimi, ovviamente). Seguono dei 'cucchiai' con ricotta e erbette e salmone. Ci trasferiamo al tavolo e arriva un magnifico baccalà mantecato con cuore di patata e crosta di polenta, con crema di peperoni. Poi il piatto preferito di tutti: il tonno tonnato...una fettona di tonno fresco con i semi di sesamo alla griglia, accompagnato da una salsa tonnata leggendaria! Poi animelle con patatine (sottili sottili) fritte, leggerissime e croccanti.
I primi: crema di zucca con castagne caramellate e gnocchetti di farina di castagne e gli agnolotti ai tre arrosti. Seguono costolette di agnello con purè di patate.
Alla domanda: "un pezzetto di formaggio?" ovviamente io non so resistere e chiedo i formaggi al posto del dolce. Con i miei formaggi agli altri tre arrivano i pre-dolci: una mousse di cachi con crema di finocchio selvatico. Segue il dolce: coppa golosa con pannacotta al pepe con frutti di bosco e crema di cioccolato al 70%. Tutto davvero ottimo. Mi sono scordata i vini....se qualcuno si ricorda cosa abbiamo bevuto in abbinamento ai vari piatti, si faccia avanti!
=:)
saluti,
Monica
  |  permalink  |  riferimento  |   ( 3 / 1924 )
...di ritorno dall'Inghilterra 
Rieccoci a casa dopo la gita in England, una settimana a Londra per il GBBF e poi in Kent. Se volete un resoconto birrario della nostra gita guardate qui: Appunti di viaggio.

Siamo sopravvissuti a 10 giorni di full English breakfast con tanto di fried bread e adesso un pochino ci manca la pintina di mezzogiorno...
Volevo anche segnalare che nel Kent è MOLTO difficile trovare il luppolo...dopo tanto penare finalmente ci siamo riusciti...eccolo!


Buona lettura,
=:)
Monica
  |  permalink  |  riferimento  |   ( 3.1 / 2020 )
Viaggio a Casa Baladin 
Casa Baladin non può essere definito semplicemente un ristorante (anche se si mangia) o un albergo (anche se ci sono 5 bellissime camere). E' di più, è altro. E' un viaggio quasi onirico tra atmosfere, suoni, immagini, aromi e sapori; ogni elemento è studiato, funzionale al viaggio e "posizionato" per suggerire in modo indefinito un'idea, un'emozione come tanti colpi di pennello in un quadro impressionistico.
Conoscendo Teo Musso ci si rende subito conto che Casa Baladin è "lui", quasi una estensione della propria personalità e quadri, sedie, musiche sono frammenti dei suoi viaggi attorno al mondo.
Naturalmente anche la birra è parte di questo viaggio, ma non è l'unico elemento e tantomeno quello centrale.

Gli ospiti possono arrivare prima della cena e approfittare della zona relax per un aperitivo e per ascoltare musica ed eventualmente utilizzare il bagno turco. C'è poi un'area separata ove, seduti su dei cuscini, si può utilizzare il computer o leggere i numerosi fumetti anni 70 messi a disposizione degli ospiti (Linus, L'uomo mascherato, Valentina...).

La cena è ottima (menù unico ma che varia da un giorno all'altro), il cuoco è di grande livello, così come le materie prime utilizzate. Le birre sono ottimamente abbinate (non poteva essere altrimenti!) ed alcune di queste sono della riserva personale di Teo (Un picco di estasi al foie gras con Super Solera...).

Il costo è di 60 euro (70 se si fa anche il bagno turco) ed è onestamente un buon rapporto prezzo / qualità.
Considerando che le camere da letto sono 5 ed i coperti sono meno di 30 si capisce che l'investimento (5 anni di ristrutturazione con elementi di arredamento di stile e pregio ed un cuoco di valore) fatto per Casa Baladin non ha scopi semplicemente imprenditoriali...

Davide


  |  permalink  |  riferimento  |   ( 3 / 2807 )

Indietro Altre notizie