Io non sono nè un esperto dell'homebrewing nè un mago della birra. Pur avendo iniziato a farmi la birra nel 1993, ho potuto approfondire veramente l'argomento solo dal 1997 quando ho contattato l'Associazione Americana degli Homebrewer (AHA), ed ho ottenuto materiale, libri e riviste finalmente valide. Pensate che fino a quell'anno l'unica fonte di informazione erano stati due generici libri in italiano, e che mi dovevo fabbricare tutte le materie prime in casa usando l'orzo del consorzio agrario, raccogliendo luppolo lungo la ferrovia ed usando lieviti per il pane.
Ancora oggi, quando faccio la birra, sono in una fase di sperimentazione: ci sono ancora tante cose di cui non sono sicuro o che non ho compreso fino in fondo; finora non mi è ancora capitato di rifare la stessa birra 2 volte di seguito (in ogni caso sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti!).
Il motivo per cui ho realizzato questo lavoro è semplicemente perchè mancava. Se conoscete l'inglese e sapeve navigare in Internet troverete centinaia di siti migliori di questo (nella sezione link ho messo i più interessanti): il problema è che sono TUTTI in inglese.
In Italia pare che un minimo di interesse e di fermento finalmente ci sia (il newsgruop su Mailgate è in continuo sviluppo), quello che manca è l'informazione teorica e tecnica.
Mi è sembrato giusto mettere a vostra disposizione quello che ho imparato in questi anni di ricerche e sperimentazioni.
Prima di entrare nel vivo dellargomento alcune premesse importanti sul mio sito e sull'Homebrewing:
- Produrre birra in casa è divertente e molto gratificante, ma non è la cosa più semplice di questo mondo: richiede tempo, impegno, attenzione e passione (come tutti gli hobby daltronde). Vi renderete conto che le variabili che possono influenzare il risultato finale sono tantissime e molto spesso determinanti per centrare lobiettivo prefissato. Attenzione però: la cosa difficile non è produrre una buona birra (cosa invece piuttosto facile), quanto produrre quel particolare tipo di birra. Questo è molto importante perché chiarisce il fatto che CHIUNQUE con un minimo di buona volontà può farsi la birra in casa partendo dai veri ingredienti e che, con un po di esperienza, si possono produrre tutte le birre che più ci piacciono.
- In questo sito troverete molti termini inglesi per definire tecniche, attrezzature e procedimenti. Questo non per snobismo personale, ma in quanto che lHomebrewing è nato e si è affermato proprio nei paesi anglosassoni, che oggi possono vantare un movimento di tutto rispetto (in America pare che almeno il 2% della popolazione produca birra in casa), per questo tutte le fonti di informazioni disponibili sono scritte in inglese.